Io non ce l'ho mai avuta a morte con Trenitalia nonostante tutto il mondo intorno a me provasse un odio quasi innatto per le problematiche che crea.
Grazie Trenitalia, da oggi ti maledico e odio anche io.
Boris Vian - gennaio del 1948Cosa rappresenta il jazz per i giovani? Sarebbe una domanda stolta, a considerare la gioventù come un sostantivo colletivo e non come un insieme di individualità .Ma le divergenze d'opinione che s'incontrano tra i giovani stessi permettono di abbozzare una graduatoria dei loro comportamenti dinanzi a questa musica che sempre viene loro accostata senza neppur chiedersi se siano tutti d'accordo...
Per molti il jazz è solo musica ballabile, allo stesso titolo di un qualsiasi valzer di Strauss. Ad essi poco importa che si tratti di jazz buono o cattivo, di Duke Ellington o di Jo Privat: musica ballabile, pretesto per flirtare o per trastulli coreograficiatti a sciogliere i muscoli. Il jazz può essere anche una sorta di materializzazione della gran vita di cui il cinema ci ha fatto conoscere l'ambiente e l'etichetta: champagne, whisky soda, décolletés, pellicce e venti bei musicisti che ritmano il ritornello di cui l'eroina mormora le parole a due centimetri dall'amato.
Esiste anche la maniera un po' facile che consiste nell'urlare di gioia in un assolo di batteria, quale esso sia. Per alcuni sarà snobismo. Gli spiriti di vaglia trovano elegante, in certe epoche, interessarsi al jazz e i giovani seguono. Seguirebbero qualsiasi cosa.
Del pari il jazz può apparire come una reazione, un mezzo per far arrabbiarei genitori. Non-conformismo, violenza... notiamo che paradossalmente i surrealisti persero quest'occasione di far scandalo.
Insomma, si danno quelli che sontòcchi in primo luogo attraverso sensi, l'intelligenza e quant'altro... un ricordo, un'associoazione di idee, ma che cercano di approfondire, di sapere, di conoscere. Che non si fermano subito. Sono persone che si volgono all'arte di nome jazz con lo sguardo nuovo della scoperta - e gli errori che ne conseguono - per estrarre da esso, a poco a poco, la sua vera sostanza.
E sono proprio loro che restano fedeli al jazz e seguiranno la sua evoluzione, mentre per gli altri sarà solo un momento della vita, una follia di gioventù, del tempo in cui erano 'zazù'.
CINEMA: "AVATAR", CAMERON NON ESCLUDE IL SEQUEL*
Mentre prosegue il successo di "Avatar" ai botteghini e con le 9 nomination all'Oscar, il regista canadese James Cameron gia' pensa a un possibile 'sequel'. Il regista del kolossal furistico in 3D ha detto che potrebbe lasciarsi "convincere" a dare un seguito alle avventure sul pianeta Pandora. "Potremmo lasciarci convincere, dobbiamo vedere quanti soldi il film riesce a fare", ha spiegato alla Cnn. I soldi in realta' non dovrebbero essere un problema, considerato che il film, che mescola perfettamente dramma e fantascienza, ha gia' raccolto in tutto il mondo oltre 2,05 miliardi di dollari.
*dalle news di Radio Capital
Perez Hilton è il re di internet
Per il terzo anno consecutivo il gossip blogger è il primo nella lista delle 25 personalità più influenti del web secondo Forbes. Ecco chi è Mario Lavandeira e come ha conquistato la Rete.
Altro che Steve Jobs. Il personaggio più influente del web, secondo Forbes, è un giovane americano che si diverte a scarabocchiare le immagini dei vip aggiungendo baffi, rivoli di bava e altre amenità. Per il terzo anno consecutivoPerez Hilton, gossip blogger di lunga data senza peli sulla lingua, è il più importante della Rete nella speciale classifica stilata dall'autorevole testata.
Nato a Miami nel 1978, Mario Lavanderia (il vero nome del blogger) è diventato una celebrità e un punto di riferimento per gli appassionati del genere grazie al suo sito PerezHilton.com dove si diverte a spettegolare sulle celebrità senza usare mezzi termini, vergando con tratto infantile dei fumetti con i loro pensieri.
Il sito, originariamente intitolato PageSixSixSix.com, e successivamente ribattezzato PerezHilton.com in onore dell'ereditiera Paris Hilton, fu nominato "Il sito più odiato da Hollywood" dalla serie televisiva The Insider ad appena sei mesi dalla sua apertura, nel 2005. Da quel momento la sua popolarità è cresciuta a dismisura.
Il blog attrae più di 7,2 milioni di persone al mese e si classifica tra i 500 siti più visitati di Internet. Hilton può vantare 1,77 milioni di seguaci su Twitter. Proprio dal suo profilo di Twitter, lo scorso giugno, denunciò l'aggressione da parte del manager dei Black Eyed Peas. Da blogger a star, il passo è stato breve, paparazzato con Lady Gaga e Paris Hilton, Lavandeira è ormai una presenza costante agli eventi mondani dove si fa notare peril look stravagante e i travestimenti assurdi. La sua carriera si sta sviluppando ora nel campo televisivo dove è comparso come giudice di concorsi e talent show dai quali ha portato avanti la sua battaglia per la legalizzazione del matrimonio omosessuale.
Da pochi mesi il suo blog ha dato vita alla sezione Coco Perez, dove si seguono le vicende della moda. E il fashion system trema...
Mi piace e mi continuano a stupire le cose che trovo su youtube. Le definirei opere, nell'accezione in cui opera significa risultato di un lavoro costruito e sudato e studiato e ideato con intelligenza (non come lopera dello stretto per intenderci).
Possono durare poche decine di secondi o anche arrivare fino a diversi minuti di montaggio dietro cui si nascondono diversi minuti (tantissimi) di lavorazione e preparazione.